Inquietante ritrovamento nella mattinata di oggi, giovedì 22 maggio, poco dopo le 9.00, in un quartiere periferico di Parma. Su un marciapiede sarebbero stati trovati resti non identificati, che potrebbero appartenere a un feto non ancora formato, ai primissimi stadi di crescita.
A lanciare l’allarme, allertando le autorità, è stata una donna che ha notato i resti mentre stava portando il cane a passeggio nel piccolo parco di via Federico II, nel quartiere Crocetta della città Ducale.
Sul posto sono giunti gli Agenti delle Volanti, accompagnati dal personale sanitario del 118, gli Agenti della Polizia Scientifica, il medico legale e la pm Francesca Arienti della Procura di Parma.
Secondo i primi riscontri si tratterebbe dei resti di un feto ai primissimi stadi di crescita, ma è un’ipotesi ancora tutta da verificare. Determinanti per stabilire la natura del ritrovamento gli esiti dei rilievi.
AGGIORNAMENTO – 23 maggio: come riportato dall’Ansa, i resti rinvenuti ieri a Parma non sono umani. È quanto emergerebbe dopo i primi esami svolti. La natura dei resti è di origine animale, potrebbe trattarsi di viscere di volatili, forse di un piccione. Manca, al momento, un responso ufficiale e sono stati comunque disposti accertamenti medico legali.
